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pdf – 8×1000 – Sovvenire illustre sconosciuto

Scelta della destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF

I cittadini contribuenti possono partecipare alla scelta di destinazione dell’8xmille in sede di dichiarazione annuale dei redditi. Possono farlo tutti coloro che contribuiscono al gettito Irpef. In particolare, coloro che sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi, attraverso il modello Unico o il modello 730

Come ho detto il contribuente ha facoltà di destinare  una quota pari all’otto per mille del gettito IRPEF a tantissimi scopi.

Oggi però sono qui a chiedervi di destinare il vostro otto per mille alla Chiesa Cattolica.

Perché questa richiesta?

Per sostenere “Sovvenire”. Cos’è Sovvenire? qualcuno si chiederà ..

E’ un servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica:

quindi, Sovvenire alle necessità della Chiesa ed è un’emanazione della CEI (Conferenza Episcopale Italiana)

Ecco il motivo di questo invito a scegliere di destinare l’otto per mille alla Chiesa Cattolica.

E chi non fa la denuncia dei redditi ?

Anche coloro che non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione possono presentare la scheda, per la scelta della destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF, allegata al modello CUD.

Come scegliere?

Utilizzare l’apposita scheda allegata al CUD e:

  1. Nel riquadro relativo alla scelta per l’Otto per mille, firmare nella casella “Chiesa cattolica”, facendo attenzione a non invadere le altre caselle per non annullare la scelta.
  2. Firmare anche nello spazio “Firma” posto in basso nella scheda. Potete, se volete, consegnare questa parte del vostro CUD anche qui in parrocchia che poi saranno portati in Curia e da qui seguiranno l’iter stabilito.

Per chi fosse sprovvisto del modello CUD, in parrocchia sono disponibili delle schede in bianco che a discrezione ognuno può compilare. In questo caso ricordarsi di portare il proprio codice fiscale.

Inoltre vi segnalo che                                                                      Ogni contribuente, ha facoltà di destinare una quota pari al cinque per mille della propria IRPEF a sostegno e a favore di: associazioni e altre organizzazioni di volontariato non lucrative di utilità sociale Le scelte della destinazione dell’otto e del cinque per mille dell’IRPEF non sono in alcun modo alternative fra loro e possono pertanto essere entrambeespresse.                                                     IMPORTANTE: Tali scelte non determinano maggiori impostedovute.                                                                                     I